Riasfalto di Via di Baccanello
Udite, udite: Via di Baccanello verrà riasfaltata! Eh, sì: sebbene i lavori connessi alla creazione della rete fognaria, non sono ancora finiti, l’ACEA ATO2 ha fatto sapere che la strada verrà sistemata…
Hanno riempito le caselle e-mail e non solo di ACEA, XX Municipio, Dipartimenti comunali vari ecc. valanghe di lamentele, anche da coloro che, pur rispettando il limite di 50 km/h (quello da 30 km/h è più sulla carta che altro…), ritengono la strada pericolosa, per lo meno per la “salute” degli ammortizzattori, messi a dura prova quotidianamente,
L’ACEA, responsabile dei lavori, ha fatto presente che, pur non essendo ancora finiti, perché mancano alcune richieste di allaccio di privati, è prevista nei prossimi giorni la riasfaltatura di Via di Baccanello.
Siamo stati informati di questa bella notizia, attesa da tutti i residenti e da coloro che la strada la devono percorrere, pur mancando la definizione della tempistica precisa; infatti, pare che (pioggia permettendo) la carreggiata sarà messa a nuovo entro pochi giorni. Non ci azzardiamo a fare delle previsioni, ma ci contiamo sul fatto che anche all’ACEA “pochi giorni” stiano per 5-10 giorni!!!
Mentre pazientemente aspettiamo la realizzazione del ripristino della carreggiata di Via di Baccanello, vogliamo da qui ribadire un concetto di base, che non solo la buona educazione insegna, ma in particolare dev’essere il principio fondamentale di chi gestisce la cosa pubblica: tenere informati i cittadini. Invitiamo l’ACEA ad aggiornare tempestivamente le notizie rivolte alla popolozazione di Cesano sul programma dei lavori e di eventuali ritardi che si possono produrre in corso d’opera. È comprensibile, è accetabile che motivazioni logiche provochino disagi all’utenza della strada, ma è inammissibile che la popolazione sia tenuta all’oscuro perché al responsabile del lavori non viene in mente di rispettare chi ne subisce i disagi, chiedendo magari scusa, ma soprattutto informando di quanto deve ancora prolungarsi l’attesa, specificando anche i motivi.
Ora va un pensiero ai guidatori che sulle loro vetture percorreranno quella che diventerà la “pista” di Via di Baccanello: ricordiamoci che vige il limite di 50 km/h, cerchiamo di fare il possibile per rispettarlo, perché oltre a pedoni senza marciapiede (in parte) e ciclisti che su quella arteria locale si spostano, non solo per diletto, essendo una zona urbana, è facile ritrovarsi in situazioni di pericolo che su una strada a scorrimento veloce invece raramente potrebbe capitare.
2013-01-29 – 16:47:21 AM
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