ROMA MuDiMuQui: il Museo Diffuso del Municipio Roma XV (sede di Cesano)
Il Comitato promotore per le Celebrazioni del Centenario dell’annessione di Cesano al Comune di Roma ha pubblicato il numero 10 del proprio bollettino dov’è presente una interessante proposta: passare dalla gestione dei rifiuti, dal biodigestore, al Museo Diffuso, valorizzando il territorio che potrebbe così diventare un’area archeologica di pregio.
Trascriviamo la parte finale dell’interessante articolo dove si introduce ad una Etruria Marittima che i recenti scavi per l’impianto industriale di compostaggio anaerobico hanno confermato.
L’anno 2024, Centenario di aggregazione della frazione di Cesano nel Comune di Roma, è ancora più fausto, e con questa scoperta si aprono importanti scenari che potrebbero portare ad un polo museale e ad ulteriori ricerche archeologiche nei pressi dell’area appena setacciata, con l’auspicio di una maggiore valorizzazione del territorio tutto della Zona LII: Cesano di Roma con Osteria Nuova che diventano, insieme a Veio, Portonaccio, la Tomba dei Leoni Ruggenti e le vestigia dei dintorni, comprese le grotte del Borgo e delle strade di accesso, una sede distaccata del Museo Etrusco di Villa Giulia (ETRU), che ben potrebbe convivere con una all’aperto del Museo Nazionale Romano, come quella di Palazzo Massimo, o Terme di Diocleziano o Palazzo Altemps, con Tor de’ Venti, Casale Silj, i reperti del Borgo e così via, insomma, una sorta di “museo diffuso” del Municipio Roma XV.
La parola al Sindaco e Commissario straordinario di Roma Capitale, Roberto Gualtieri.
red. 29.10.2024 06.45h