Formello, domenica commemorazione del Giorno della Memoria con Anna Foa
Anche Formello partecipa alla Commemorazione del Giorno della Memoria. Domenica 26 gennaio al centro dell’evento 2014 il ricordo della deportazione degli ebrei romani (a partire dal libro “Portico d’Ottavia 13” di Anna Foa) e la deportazione di circa 2000 Carabinieri catturati a Roma il 7 ottobre 1943 per impedire loro di intervenire in difesa degli ebrei. Arricchirà l’evento un Reading di Massimo Cinque che leggerà i brani più significativi del libro e una mostra fotografica di Emanuela Gizzi: un toccante percorso visivo attraverso alcuni luoghi che hanno conosciuto l’orrore della deportazione, da Portico d’Ottavia a Berlino, al campo di sterminio di Dachau.
All’evento interverranno Anna Foa, storica, editorialista dell’ “Osservatore Romano”; Massimo Cinque, autore televisivo RAI 1; Giovanna Micaglio Benamozegh, Circolo dei Lettori Associazione Il Melograno; Colonnello Giancarlo Pintore, Capo Ufficio Storico Arma dei Carabinieri. L’incontro sarà coordinato da Fabio Perugia, portavoce Comunità Ebraica Roma.
Durante la celebrazione alle ore 10 verrà presentato l’ultimo libro di Anna Foa “Portico d’Ottavia 13”, che narra la storia di un’antica casa medievale nel vecchio ghetto di Roma dove il 16 ottobre 1943 i nazisti catturarono donne, vecchi, bambini tra i più poveri della Comunità ebraica.
Il Colonnello Giancarlo Pintore Capo dell’Ufficio Storico dell’Arma dei Carabinieri svelerà i contorni della deportazione dei Carabinieri, una tragedia ancora poco conosciuta, avvenuta a Roma pochi giorni prima del 16 ottobre. Il Coro “Kol Rinà” – diretto da Gabriella Costanza – allieterà il pubblico con alcuni canti ebraici.
Ogni anno l’Associazione Il Melograno si adopera per commemorare i fatti della Shoah: nell’evento del 2011 (con il Patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e del Keren Kayemet Leisrael) è stata piantata una palma nel centro storico di Formello in quella che gli anziani del paese chiamano “piazza padella” e dove anticamente risiedeva una piccola comunità ebraica. Nel corso di quel Convegno (I Giusti di Formello) per la prima volta si sono abbracciati i discendenti dei salvatori e i discendenti dei salvati, protagonisti di una straordinaria storia di eroismo – che stava per essere dimenticata – e che ha coinvolto tutto il paese, dalla produzione di migliaia di documenti falsi da parte di funzionari comunali (durante gli orari di chiusura al pubblico) alla protezione di bambini (Bises) nascosti nelle case dei formellesi. Una storia oramai dimenticata che Il Melograno – grazie a Giovanna Micaglio Benamozegh – ha ricostruito ascoltando i racconti degli anziani. Nel 2012 il Giorno della Memoria è stato commemorato con la scrittrice Lia Tagliacozzo, autrice di “Anni spezzati” mentre nel 2013 Il Melograno ha realizzato la mostra fotografica itinerante “Momenti di Vita Ebraica” di Giorgio Speciale che dopo Formello e Roma è stata esposta in varie città della Sicilia.
L’Associazione Culturale e Sportiva “Il Melograno” è una realtà di volontariato che da 7 anni organizza iniziative a partecipazione gratuita. Oltre ad attività tenute dai volontari nella sede associativa messa a disposizione dal Comune di Formello – all’interno del Centro Civico de Le Rughe (ping pong, musica,lettura) Il Melograno organizza eventi culturali in varie città per sensibilizzare la popolazione su temi di particolare rilevanza culturale e sociale. Organizza anche iniziative di beneficienza (Roma, Campagnano) o educative come la Festa di Primavera a Le Rughe (Rm) con i ragazzi delle scuole e che ogni anno registra 2000 presenze. Particolarmente significativo – per prevenire la violenza negli stadi – è stato il Convegno “Calcio e Violenza” nel palazzo del Viminale a Roma realizzato nel 2008 nel Salone delle Conferenze del Ministero degli Interni, con centinaia di liceali romani e la partecipazione delle Forze di polizia.
Anna Foa nota esperta di storia degli ebrei in occidente, insegna Storia Moderna all’Università La Sapienza. Si è occupata di storia della cultura nella prima età moderna,di storia della mentalità. E’ editorialista del quotidiano della Santa Sede “L’Osservatore Romano”. Tra le sue pubblicazioni: “Ateismo e magia” (1980), “Giordano Bruno” (1998), “Eretici. Storie di streghe,ebrei e convertiti” (2004), “Ebrei in Europa dalla Peste Nera all’emancipazione” (1998), “Diaspora. Storia degli ebrei del novecento” (2010)
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