Fare Cesano!
Cos’è successo dal 22.06.2016 quando, dando il benvenuto ai nuovi Consiglieri Municipali, abbiamo elencato ciò che gli abitanti di Cesano contano di vedere trattati e risolti dalla Politica del Municipio XV; commentiamo l’elenco allora pubblicato:
1) potenziare la raccolta differenziata porta a porta, con le opportune verifiche eliminando possibili evasori, agendo pure su chi sporca, utilizzando i mezzi più idonei a disposizione per riuscire, una volta per tutte, ad avere strade pulite, nessuna discarica abusiva e campane per il vetro libere da sacchetti; creando un centro di raccolta AMA per ingombranti, olii, sfalci ecc.;
AMA e Roma Capitale hanno annunciato l’arrivo a Cesano, nei pressi di Osteria Nuova, di un impianto di compostaggio, isola ecologica e parcheggio di mezzi ampiamente contestato da buona parte della popolazione e da tutti i partiti all’opposizione. È in corso un percorso partecipativo dagli sviluppi imprevedibili.
2) potenziare la sicurezza in difesa della abitazioni private che, con l’arrivo dell’estate, potrebbero subire i soliti incrementi di furti, liberando anche le strade adiacenti dalla prostituzione e dando alle nuove leve più opportunità, evitando scritte imbrattanti, consumo di alcool e droga in zone pubbliche ecc.;
Nulla è stato fatto.
3) risolvere il problema delle occupazioni abusive di beni pubblici e degli immobili catastalmente inadatti per essere affittati come abitazioni, tutte situazioni che sfociano necessariamente in evasione ed altri abusi;
Nulla è stato fatto.
4) regolare il parcheggio, creando pure nuove aree in Scalo, anche nei pressi della stazione, risolvendo i casi di Via della Stazione di Cesano, Via Prato Corazza e Via Marino Dalmonte per citarne tre importanti; ma riservando la fruibilità del Borgo a residenti e commercianti, tenendo d’occhio i diversamente abili ed i passi carrabili, a Borgo e soprattuto a Scalo;
Poco o nulla è stato fatto, ogni tanto la Polizia Municipale interviene nei confronti di chi parcheggia intorno o sopra la rotonda della stazione.
5) promuovere il Borgo quale centro storico che è, perla del Comune di Roma, stanziando i relativi fondi per agevolare la tinteggiatura delle facciate e la sua regolamentazione, la regolazione della circolazione, il controllo degli animali randagi, la pulizia delle strade, lo sfalcio delle erbe spontanee, il controllo della stabilità degli immobili, la verifica dello stato delle tubature sotterranee (in particolare fogne e condutture idriche), la manutenzione di strade e marciapiedi, potenziando il segnale mobile e creando una rete wi-fi pubblica e gratuita ed i presupposti da parte dell’amministrazione pubblica per lo sviluppo dell’ospitalità diffusa dei privati ecc.;
Nulla è stato fatto!
6) stabilire un proficuo dialogo con i due enti esistenti: l’Università Agraria e l’IPAB Don Morotti, facendo i passi necessari affinché la prima non diventi un rifugio dei politici di mestiere, permettendo lo sviluppo dei progetti che i cittadini hanno presentato e presenteranno per Cesano, e la seconda diventi l’orgoglio della comunità, dove una biblioteca, un museo, un centro polivalente, una parte dell’albergo orizzontale sia lo scopo vero, lasciati da parte altri interessi personali;
Un passo avanti, due indietro. In fin dei conti, zero. Se ne è parlato più volte, ma senza soluzioni. Le transenne sono intanto diventate una presenza fissa, in Piazza Francesco Caraffa e in Via XIII Settembre. Nulla di fatto!
7) valorizzare il percorso della Via Francigena lungo le vie di Cesano, per veicolare la promozione del territorio a sostegno delle attività imprenditoriali esistenti e da sviluppare;
Evviva! In data 07.12.2018 Adelaide Trezzini ha avuto il piacere di presentare nella sede del Parco di Bracciano e Martignano (Mola Vecchia, Anguillara Sabazia) il suo studio e progetto diventato realtà: La Variante dei Laghi, che dal 2007 cerca l’approvazione della Regione Lazio, superando gli interessi dei vicini [!!!].
8) appoggiare le attività di cultura, socializzazione, solidarietà e coesione di Cesano, promuovendo le iniziative delle associazioni locali ed il coordinamento della Pro Loco Massa Cesana e di conseguenza le attività che darebbero lavoro a più persone;
Nulla è stato fatto!
9) impegnarsi per finire entro Luglio 2017 le opere pubbliche bloccate o in corso: fogne di via di Baccanello, Palazzetto dello Sport, pista ciclopedonale di Via della Stazione di Cesano, il proseguimento di Via Giovanni Palatucci, il collegamento tra Cesano ed Anguillara Sabazia, l’auditorium all’aperto, il parco giochi per bambini e, successivamente, promuovere e realizzare la rotonda di Via di Baccanello con Via della Stazione di Cesano, promuovere ed avere la restituzione all’Università Agraria di parte dei terreni occupati dalla Scuola di Fanteria, anche con il riutilizzo di alcune delle strutture di tale scuola militare (i vecchi scali ferroviari, il circolo sottufficiali, gli impianti sportivi) ridando alla comunità il libero passaggio ed utilizzo dei Monti di Sant’Andrea, promuovere e lottare per la riqualificazione della Piazza Antonio Basso;
Sono ripresi con molta parsimonia i lavori del Palazzetto dello Sport.
Della sottostazione elettrica e dei cavi dell’alta tensione che viaggiano su tralicci proprio sopra Piazza Antonio Basso si sta prendendo coscienza, grazie alla Consigliera Municipale Agnese Rollo che ha preso a cuore il problema apparentemente di estrema gravità.
Il problema dell’anello fognario a Scalo, dove le fogne straripano – tra Via di Baccanello e Via Pietro Bellino – creando torrenti, quando la pioggia è abbondante, che portano via la terra, anche sotto le strade.
La tromba d’aria del 06.11.2016 ha scoperchiato parzialmente i magazzini ferroviari della caserma, costringendo il comando militare a smantellare i tetti, togliendo tutte le tegole che erano diventate pericolose. Adesso un intervento di ripristino avrebbe costi ben superiori.
Il passaggio per i Monti di Sant’Andrea potrebbe essere una realtà proprio per la Variante dei Laghi della Via Francigena.
10) impegnarsi per far sì che l’indennizzo dell’ENEA ricada nei municipi XIV e XV evitando di finire nel calderone incontrollato del Comune di Roma.
Fatto, in parte! La Giunta Simonelli si è impegnata recuperando alcuni anni di tali indennizzi per un progetto di riqualificazione ambientale di Osteria Nuova.
Nel frattempo, il 14.04.2018 è nato il Comitato di Quartiere Insieme per Cesano.
#fareCesano
red. 08.12.2018
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